La carta Kraft è da sempre una fedele alleata di chi ha come obiettivo l’organizzazione di un trasloco perfetto. In realtà gli usi di questo prodotto sono infiniti, chiunque deve imballare e proteggere delle strutture può aver bisogno di questi fogli piuttosto resistenti. E dal classico colore marrone chiaro che i tecnici dei trasporti e degli imballaggi sicuri chiamano Avana. In realtà esiste anche bianca.
Ma non è questo il punto che ci interessa. Siamo qui per gestire al meglio il lavoro di ottimizzazione dell’imballaggio quindi dobbiamo capire come possiamo sfruttare al meglio la carta Kraft per imballare oggetti preziosi e trasportarli da un punto all’altro, da una vecchia abitazione a una nuova. Dopo aver deciso dove acquistare le scarole di cartone e quanto pluriball utilizzare, conviene prendere in esame anche una nuova voce di spesa per gestire al meglio il tuo trasloco: l’acquisto della carta da imballaggio più resistente in assoluto.
Cos’è la carta Kraft, una spiegazione
Con questo termine intendiamo un tipo di prodotto da imballaggio simile alla carta e derivato dalla cellulosa. La sua caratteristica fondamentale, e che fa la differenza rispetto a prodotti apparentemente simili, è la resistenza a trazioni e strappi. In sintesi, hai a disposizione un foglio di carta con le stesse caratteristiche funzionali ma che non si rovina, non si rompe e protegge ciò che avvolge.
Non a caso il nome di questo prodotto – Kraft – deriva dal tedesco e può essere tradotto con resistente. Quindi, è abitudine comune utilizzare la carta Kraft per tutte quelle attività che contemplano l’avvolgimento e la protezione di oggetti fragili e il riempimento delle scatole di cartone per il trasloco. Che, per quanto robuste, soprattutto se sono a due o tre onde, non possono evitare urti e frizioni.
Da leggere: le regole d’oro per traslocare velocemente
Come è fatta la carta Kraft, composizione
Vuoi proteggere i tuoi beni durante il trasloco? Devi usare questo tipo di imballaggio perché è facile da reperire ma resistente. Lo puoi sfruttare per un trasloco economico a Roma ma anche per attività più articolate perché la composizione conferma la sua resistenza.
La polpa di cellulosa che compone la carta Kraft, infatti, deriva da piante resinose come pino, abete e larice che si trovano in frammenti nella miscela. Questa presenza rende la carta da imballaggio più resistente, tenace e dura da strappare. Oltre a scegliere gli scatoloni per il trasloco devi decidere l’acquisto di questa carta da imballaggio. Che puoi trovare sia sfusa, in fogli o rotoli, che applicata sulle confezioni per renderle ancora più adatte all’uso intensivo e al trasporto. Soprattutto se vuoi preparare i tuoi beni per il trasloco.
Carta avana o bianca, quale colore scegliere?
Di base il prodotto Kraft è marrone chiaro/beige. Ed è definito così il classico pigmento avana che indica da sempre i prodotti necessari all’imballaggio. Perché tendono a rovinarsi e macchiarsi di meno in fase di trasporto. Però esistono modelli di carta Kraft bianchi anche se il colore non sarà mai nitido, ma se sempre leggermente sporcato dagli elementi necessari a rendere tutto più resistente. Per maggiori informazioni puoi leggere approfondimenti su processo Kraft sulla pagina Wikipedia.
Caratteristiche e vantaggi della carta Kraft
Perché conviene usare questo prodotto per gli imballaggi del tuo trasloco? Nelle fasi di movimentazione delle merci c’è sempre bisogno di materiale capace di isolare e ammortizzare. Puoi utilizzare il pluriball, la gommapiuma, il polistirolo. Ma la carta è fondamentale per avere maggior sicurezza e capacità di riempimento degli spazi vuoti. Soprattutto perché il Kraft ha alcune caratteristiche:
- Resistenza: contrasta l’effetto di urti, strappi e tensioni.
- Robustezza: una confezione Kraft è tenace, non si lacera.
- Isolante: puoi proteggere gli imballaggi dall’umidità esterna.
Di sicuro non puoi garantire al pacco o all’oggetto la stessa tenacità che può essere offerta da una copertura rigida in plastica, che è perfetta soprattutto per imballare beni preziosi e molto delicati. Però la carta Kraft è sicuramente la soluzione migliore per chi cerca una buona via di mezzo. Perché la carta Kraft crea una vera e propria pellicola protettiva in grado di dare maggior sicurezza ai tuoi beni.
Tipi di carta Kraft da acquistare
Con questo prodotto è possibile ottenere risultati differenti. Esistono modelli adatti per creare sacchi che contengono il cemento e altri che servono a realizzare coperture di pacchi o a riempire i vuoti lasciati nell’imballaggio. Dipende dalla grammatura (grammi per metro quadro) che va da 65 a 100. Anche se ci sono modelli speciali che possono essere superiori o maggiori, ovviamente l’aumento indica una capacità di sopportazione meccanica avanzata. Vuoi proteggere i mobili durante il trasloco? Devi usare una grammatura superiore.
Perché questo tipo di carta Kraft è adatto a stress superiori, condizioni in cui elementi pesanti possono toccarsi e generare frizione. Inoltre, la soluzione può essere utile per creare un fondo negli scatoloni in modo da irrobustire la base e renderla resistente all’umidità. Se vuoi portare beni in un deposito mobili questa piccola attenzione può aiutarti, soprattutto se trasferisci libri e documenti.
Per approfondire: scatole per piatti e traslochi, come scegliere
Come usare questo tipo di imballaggio?
Se hai deciso di lavorare con un trasloco fai da te devi prendere confidenza con la carta Kraft: usa i fogli per avvolgere oggetti fragili e grammature più consistenti come fondo o ammonizzazione per gli urti. Puoi creare dei blocchi di materiale da mettere negli angoli di spazio che potrebbero diventare fatali in caso di urto. Sarà fondamentale l’uso di questi strati come fondo. Ma se scegli un trasloco all inclusive puoi contare sul contributo dell’azienda che organizza il trasferimento anche su questi passaggi. Vuoi approfondire?
Lascia un commento