Se devi organizzare un trasloco puoi sicuramente avere bisogno di una guida che ti spieghi come chiedere l’occupazione del suolo pubblico. Perché è normale aver bisogno di spazi utili al parcheggio degli automezzi e dei furgoni che ti serviranno per caricare la merce e i mobili. Di sicuro non puoi pensare di parcheggiare dei camion sotto case e rimanere fermo per ore senza un permesso.
Perché spesso non ci sono le aree di sosta necessarie oppure rischi di trovare i posti occupati. E non puoi far fallire il tuo trasloco a causa di un contrattempo come un parcheggio occupato. Altro discorso dobbiamo fare rispetto alla presenza di scale idrauliche.
In questi casi bisogna avere spazio e tempo a disposizione. Come procedere con le pratiche del permesso comunale per il trasloco? Ecco tutto quello che devi sapere per organizzare gli spostamenti con precisione ed evitare contrattempi. Ma anche inutili multe.
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Individua i tempi con precisione
Come chiedere l’occupazione del suolo pubblico? In primo luogo devi calcolare con precisione i giorni e le ore. Quindi, quale sarà la data in cui si necessita un determinato posto per effettuare carico e scarico? E, soprattutto, per quante ore ti serve questo via libera?
Per arrivare a queste conclusioni bisogna calcolare con precisione quanto dura il trasloco. Se valuti con attenzione tutti i passaggi non ti servirà prenotare servizi che magari non userai: anche questo vuol dire risparmiare risorse ed evitare spese inutili per il trasferimento.
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Valuta volumi e usi del suolo
Prima di iniziare a considerare le procedure burocratiche per chiedere l’occupazione del suolo pubblico bisogna avere ben chiaro il lavoro da svolgere. Così, oltre al tempo necessario per le operazioni serve la piena consapevolezza di cosa devi fare. Ad esempio, si tratta solo di trasporto di pacchi dal piano terra al furgone o c’è bisogno di utilizzare macchine con scale idrauliche sul suolo pubblico?
In questo caso cambiano gli spazi necessari ma anche le norme di sicurezza da applicare. Quindi, ad esempio, bisogna chiedere uno spazio maggiore, non solo per parcheggiare i veicoli. Inoltre, come vedremo, le domande di OSP (occupazione suolo pubblico) chiedono molti dettagli tecnici per valutare la concessione. Perché tutto deve essere valutato al dettaglio, senza improvvisazioni.
Come chiedere l’occupazione
Ogni comune ha le sue procedure ma, in linea di massima, la struttura delle operazioni è semplice: bisogna procurarsi un modulo – cartaceo o sul web – e compilarlo con tutti i dati richiesti. Ad esempio, per chiedere l’occupazione del suolo pubblico in fase di trasferimento durante un trasloco a Roma devi ritirare un modulo cartaceo negli uffici comunali o utilizzare il modello che si scarica online.
Poi serve la documentazione tecnica e il libretto di circolazione, nel caso in cui l’occupazione venga effettuata con autoscala per i traslochi. Quali sono le informazioni richieste dalla domanda di occupazione del suolo pubblico? Ecco qualche indicazione:
- Generalità della persona fisica e/o giuridica.
- Residenza o domicilio legale.
- Codice fiscale di chi effettua la domanda.
- Indirizzo, tratto di strada, spazio richiesto.
- Tempo di permanenza.
- Area richiesta.
- Motivo della domanda.
- Descrizione dei lavori.
Quest’ultimo punto deve essere supportato da relativa documentazione. La domanda per occupare il suolo pubblico può avviarsi per diversi motivi, anche per lavori di ristrutturazione e ponteggi. Nel caso del parcheggio automezzi hai delle procedure specifiche.
Tempi e costi per la domanda
In primo luogo devi calcolare costi e tempi necessari per il permesso. Anche in questo caso tutto dipende dal comune di riferimento ma, ad esempio, a Roma sappiamo che serve una marca da bollo da 16 euro più una serie di voci aggiuntive che sono:
- Diritto fisso (4,82 euro).
- Sopralluogo (17,14 euro).
- Spese istruttoria (51,42 euro).
- Rimborso S.S.N. (5,62 euro).
Poi c’è il versamento del canone di occupazione di suolo pubblico che cambia in base a volumi e tempi. A proposito, per avere il via libera devi attendere 30 giorni dalla domanda. Ecco perché è sempre importante organizzare un trasloco in modo da avere i tempi chiari.
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Chi mi può aiutare con la domanda?
Se decidi di contattare un’azienda specializzata nei traslochi e nel lavoro di trasferimento di una casa da un indirizzo all’altro puoi avere un beneficio extra rispetto alle varie semplificazioni di trasporto: la documentazione. Nello specifico, cosa significa questo?
Tutti i passaggi per rispettare le richieste del comune per l’occupazione degli spazi pubblici saranno rispettati. Così il tuo trasloco sarà in regola. Questo significa zero perdite di tempo, procedure snelle e nessun intoppo all’orizzonte per chi vuole velocizzare .
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