Spesso il trasloco viene visto come un momento di stress, quasi una crisi da affrontare già pensando a quanto sarà duro il passaggio successivo. Quello in cui dovrai abituarti a convivere con il senso di distacco, quasi di abbandono. Perché stai lasciando la vecchia casa, quella che ti ha accolto e protetto per molto tempo. Ovviamente non è sempre così, questa condizione non è costante.
Capita quando ti trasferisci in una casa più grande, magari coronando quel sogno tanto atteso. Abituarsi a casa dopo il trasloco in questi casi è più semplice perché hai desiderato questo momento. Ma non è sempre così, a volte anche durante il trasferimento più vantaggioso per spazi, condizioni, quartiere e vista ci possono essere dei problemi. Vuoi trasformare il tutto in un passaggio piacevole?
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Prepara i più piccoli all’evento del trasloco
Questo è il primo punto da valutare. Spesso il trasloco diventa un problema perché viene vissuto come tale dai più piccoli, i bambini. Di conseguenza la negatività si accumula e investe l’equilibrio familiare. Qual è la soluzione per evitare che tutto vada a rotoli?
Bisogna iniziare da subito a puntare verso la comunicazione: mesi prima presenta la nuova casa ai bambini, parla di questo cambiamento e presentalo come un momento gioioso per tutta la famiglia. Una sorta di gioco da fare insieme e che puoi presentare come momento divertente. L’aspetto più importante: evitare che il trasloco diventi un passaggio improvviso e senza preavviso.
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Valuta pro e contro di questa condizione
In questa fase hai bisogno di due strumenti base: carta e penna. Perché devi creare due colonne, una dedicata ai pro e la seconda ai contro. In modo da definire con chiarezza tutto ciò che ti porterà di buono la nuova dimensione. D’altro canto puoi indicare anche gli svantaggi. Ma per affrontarli e trovare soluzioni, idee e alternative per ammortizzare gli step che ti preoccupano nel passaggio.
Ad esempio, nella nuova casa non c’è il giardino. Affrontare questa condizione all’improvviso e senza la giusta preparazione può essere un problema ma l’idea è questa: trovare il modo per ridurre lo stress di questa realtà. Ad esempio trovando nei dintorni un parco per organizzare passeggiate e momenti all’aria aperta. Questa fase può essere molto importante per trasformare potenziali criticità.
Prendi tempo per apprezzare la nuova casa
Saltare da un’abitazione all’altra senza aver fatto conoscenza con la nuova può essere un azzardo spiacevole, soprattutto se hai passato anni in un’abitazione. Ecco perché devi concederti tempo per fare conoscenza e ammirare i vantaggi di ciò che ti aspetta.
Come fare tutto questo? Il modo più semplice è ammirare il processo che ti porta alla realizzazione di ciò che hai sognato e che stai creando. Ad esempio puoi riunire la famiglia intorno ai lavori della nuova casa, scegliendo insieme i mobili e montando i primi arredi.
Porta una parte della vecchia abitazione
Non devi cadere nel desiderio di ricreare qualcosa che non esiste più, il rischio è quello di non abbandonare il legame con la vecchia dimora. L’obiettivo è quello di creare una nuova casa ma anche di aggiungere un elemento che ti rimandi con il pensiero ai ricordi. Non devi rimanere vittima di questo legame, ma solo un dolce passaggio per non tagliare subito tutti i ponti con il passato.
Metti a posto la nuova casa con metodo
Il momento delle pulizie dopo il trasloco e dell’arredo nella nuova casa è molto importante. Se lo vivi come un momento di stress rischi di subirlo mentre lo puoi trasformare in un passaggio da affrontare insieme, creando nuovi angoli dedicato al tempo libero. E scegliendo mobili nuovi: riordinare casa in poco tempo può essere importante per ritornare alla vita quotidiana, ma non devi esagerare.
Regalati qualche imprevisto piacevole, trasforma la fase preparativa in qualcosa di non schematico a tutti i costi. Pulire la nuova casa è importante ma non lo devi fare in modo frettoloso e senza una prospettiva: dare un significato a ogni passaggio ti aiuta a rinforzare il nuovo legame con questo spazio. Uno spazio che dovrà accompagnarti (molto probabilmente) per un bel po’ di tempo.
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Semplifica tutte le fasi del tuo lavoro
Prima di capire cosa fare dopo il trasloco bisogna prendere coscienza del fatto che spesso lo stress si accumula a causa di un’operazione non organizzata al meglio. Non è facile trasportare un frigorifero o magari un pianoforte. Ecco perché hai bisogno di un supporto chiaro e semplice, capace di alleggerire ogni punto. Qualche idea concreta? Dai uno sguardo ai nostri servizi.
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