Lo smaltimento dei RAEE dopo un trasloco è un lavoro che devi eseguire con puntualità per diversi motivi. In primo luogo perché questi rifiuti non possono essere conferiti in normali campane della differenziata, ma neanche nel porta a porta o con un ritiro ordinario dei rifiuti ingombranti. Ad esempio, in tutti i comuni d’Italia è presente un servizio per ritirare oggetti più o meno voluminosi.
Però, come anticipato, lo smaltimento dei RAEE passa da circuiti differenti. Perché non stiamo parlando di rifiuti ingombranti: a volte le dimensioni sono minime ma non fa differenza. Per loro composizione e per i materiali utilizzati nella realizzazione (a volte per le fonti di alimentazione), i RAEE devono essere smaltiti in modo appropriato. Anche durante l’organizzazione di un trasloco.
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Cosa sono i RAEE, una definizione
Prima di valutare come smaltire i RAEE durante il trasloco è giusto capire di cosa stiamo parlando. In sintesi, questo è l’acronimo di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Quindi, in questa categoria di oggetti non più utili al cittadino appartengono piccoli e grandi elettrodomestici, telefoni e cellulari, giocattoli a batteria e qualsiasi oggetto ad alimentazione elettrica ed elettronica.
Il punto da ricordare è che i rifiuti RAEE da smaltire durante un trasloco non riguardano solo elettrodomestici come piani cottura, forni, lavastoviglie (i rifiuti R2, i grandi bianchi per intenderci) ma anche da piccoli oggetti come asciugacapelli e frullatori.
Senza dimenticare computer, cellulari e tutti gli accessori collegati come alimentatori, cavi, batterie e relativi strumenti per caricarle. Per essere precisi, esistono 5 categorie di rifiuti per lo smaltimento RAEE: apparecchiature per lo scambio di temperatura, altri grandi bianchi, monitor, fonti luminose e piccoli elettrodomestici. per approfondire puoi consultare il Decreto Legislativo 14 marzo 2014 n. 49.
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Perché è importante lo smaltimento RAEE?
Dopo aver letto con attenzione la quantità di oggetti che appartengono alla categoria dei rifiuti speciali puoi ben capire quanto sia importante gestire il piano di smaltimento RAEE per un trasloco. Ti ritroverai con decine di oggetti che non vuoi portare nella nuova casa e devi buttare. Ma non sai dove, non puoi farlo nella raccolta ordinaria però non vuoi neanche perdere tempo prezioso.
Non hai la possibilità di gestire il problema. Che però resta tale: è indispensabile riciclare i rifiuti RAEE per diversi motivi. In primo luogo per il recupero delle materie prime che compongono questi strumenti che sono preziose.
Poi c’è un discorso relativo all’inquinamento quando abbiamo di fronte a noi lo smaltimento di batterie e altre attrezzature che hanno materiale inquinante. Ad esempio, le lampadine al neon contengono mercurio che è tossico per l’uomo e per l’ambiente. Anche i frigoriferi sono caratterizzati da questo problema e la lista può essere ancora lunga: ecco perché è importante smaltire i RAEE nel modo giusto.
Sanzioni per mancato Smaltimento RAEE
L’abbandono di rifiuti speciali come i RAEE è sanzionato dalla legge con multe anche molto salate che possono variare in base alla gravità, alla quantità e alla reiterazione del reato. Secondo il Dispositivo dell’art. 255 Codice dell’ambiente, “la sanzione pecuniaria da trecento euro a tremila euro. Se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la sanzione amministrativa è aumentata fino al doppio”.
Come smaltire bene gli elettrodomestici?
In primo luogo devi informarti sulle regole presenti sul territorio comunale. La legislazione di base ci dice che bisogna conferire questi oggetti nelle aree dedicate, che possono essere delle isole ecologiche fisse o mobili. Poi bisogna valutare quelle che sono le esigenze della zona. Di solito ogni comune cerca di agevolare il più possibile le operazioni per evitare inadempienze da parte dei cittadini.
Ad esempio, il conferimento di rifiuti ingombranti e RAEE del comune di Roma mette a disposizione isole ecologiche, ritiro a domicilio, giornate del riciclo e raccolta dei rifiuti speciali e raccolte straordinarie (trovi tutto nella pagina ufficiale). Ma è anche vero che spesso, quando si trasloca e sei in ritardo con l’organizzazione, c’è sempre un problema di attività più importanti da portare a termine.
Nessuno ha la possibilità di aspettare una certa data o di caricare un furgone per raggiungere la discarica più vicina: c’è bisogno di un servizio dedicato. Soprattutto quando si sgombera una cantina o una soffitta e abbondano rifiuti speciali da smaltire con procedure specifiche. A questo punto la domanda è chiara: come smaltire correttamente i RAEE quando non hai tempo e possibilità di farlo?
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Affidati ai professionisti del trasloco
Questo è il modo migliore per sgombrare un appartamento con cantine, mansarde, soffitte e altri spazi che potrebbero nascondere molti rifiuti da portare in discarica. Compresi mobili ingombranti che non potresti mai lasciare sotto casa per il ritiro.Ad esempio, se hai deciso di non traslocare il frigorifero o il forno non puoi semplicemente lasciare questi elettrodomestici alla nettezza urbana.
Devi programmare il ritiro o trasportare personalmente nelle discariche abilitare al riciclo dei RAEE. E tutto diventa più difficile se devi fare un trasloco in azienda con relativi rifiuti speciali, grandi macchinari o altri oggetti elettronici. Da dove iniziare il tuo trasloco semplificato? Contattaci subito per un preventivo che comprenda anche smaltimento mobili ed elettrodomestici con trasporto in discarica.
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